Secondo Tucidide (generale e storico greco), fu fondata 
					dagli esuli troiani, che fuggendo dopo la distruzione della 
					loro città avrebbero trovato qui il posto ideale e dato vita 
					al popolo degli Elimi.
Insieme a
					Segesta, 
					che parrebbe di fondazione coeva, era la città più 
					importante nella zona abitata dagli Elimi.
Durante la prima guerra punica, il generale cartaginese Amilcare ne dispose la fortificazione, e da qui difese Lilibeo (Marsala).
Il tempio posto alla sommità del monte i 
					Fenici vi adoravano Astarte, i Greci Afrodite ed i Romani 
					Venere.
Sulle rovine del Tempio sorge ancora oggi 
					il 
					
					Castello 
					di Venere, fortificato durante la dominazione normanna; è 
					adiacente ai giardini del Balio dominati dalle torri 
					medioevali.
					
					
Dal 1963 è sede del Centro di cultura scientifica Ettore Majorana, dedicato agli studi scientifici, istituito per iniziativa del professor Antonino Zichichi.
Nel 1990, a seguito della prima edizione dell'"Atelier 
					Internazionale di Gastronomia Molecolare",   si ebbe il 
					formale 
					riconoscimento della gastronomia 
					molecolare, la disciplina scientifica che studia le 
					trasformazioni che avvengono negli alimenti durante la loro 
					preparazione. Da allora regolarmente si tengono convegni 
					annuali.
Peccato che la magia del centro storico venga
 disturbata 
					dalle automobili!