Arcipelago Test navigatori | |||
Il test è stato![]() I software sono stati installati sulle seguenti apparecchiature: Smartphone Gsmart 700 con sistema operativo Windows Mobile 6 (Garmin e Tom Tom) autoradio skyway GM-4300navi con sistema operativo Windows 5 CE (iGo). I software presi in esame sono tutti adatti per l'utilizzo in un autocaravan, in quanto consentono di caricarci file di POI contenenti aree di sosta prelevabili liberamente in rete. Alcune differenze, però, caratterizzano i diversi prodotti e li rendono più o meno pratici all'utilizzo. |
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Garmin Mobile XT (versione 5.00.20 wp) |
Tom Tom 7 (versione 7.916 mappe 8.35) | iGO versione Cydle (mappe 2007) | |
![]() Ed aggiornare la versione alla 5 ne vale sicuramente la pena. Abbiamo notato ![]() ![]() ![]() Entrando nella pagina di ricerca di Google, oltre alla ricerca per nome è possibile cliccare sui seguenti pulsanti fare immediatamente ricerche per categoria: alberghi, shopping, banca, parcheggio, carburante, intrattenimento, ospedale... Anche qui le categorie sono veramente tante. Avere il software di navigazione montato su un telefonino dà: non solo il vantaggio di avere due apparecchi in uno, ma anche la possibilità di usufruire di molti servizi aggiuntivi come la ricerca di indirizzi via internet o foto di località. Non manca anche la possibilità di settare gli avvisi autovelox. Ora passiamo alla navigazione: anche nella grafica delle mappe in navigazione si sono fatti decisivi passi avanti. In particolare abbiamo apprezzato l'aggiunta di una icona in alto a sinistra dello schermo che indica la distanza e la direzione della prossima svolta, nella versione precedente in centri abitati con incroci frequenti ci era capi ![]() ![]() Comoda la funzione automatica di passaggio da schermo diurno (più luminoso con colori chiari) e lo schermo notturno (visualizzato nelle foto) il passaggio avviene in base alla luminosità interna all'abitacolo. Questo evita pericolose distrazioni per il settaggio giorno/notte in marcia. Comodo anche lo zoom automatico in prossimità delle svolte, e il grandangolo quando non si è in prossimità, consente di avere una visuale più ampia verso l'orizzonte. La correttezza nella scelta dei percorsi (controllata su strade che conoscevamo) è stata più che buona. Dal menù principale è possibile entrando nel menù strumenti sia visualizzare il "dettaglio percorso" sia ![]() ![]() Infine la pagina "Dove sono" utile per prendere la posizione della località es: un'area camper da segnalare in questa pagina segnalazioni . Per quanto riguarda le impostazioni per la scelta del percorso ampia la scelta della tipologia di veicolo: auto/moto, autobus, taxi, camion, emergenza, furgone, bicicletta, pedone. Manca la voce specifica autocaravan, ma in alternativa si può scegliere "furgone". Comoda la funzione "punti da evitare" che è possibile indicare di evitare: corsie carpool, traghetti, strade pedonali, traffico, inversione a U, strade non asfaltate, strade principali, strade medie, strade minori. Infine cliccando sul pulsante "personalizz." è possibile scegliendo dalla mappa indicare le zone o le strade da evitare. Entrando nella funzione "gestisci i miei dati" tra le varie funzioni interessanti segnaliamo la funzione "tracce" che memorizza il percorso a piedi che si sta facendo, funzione che può essere utile per ritrovare la strada in boschi o altre località dove è facile perdere l'orientamento. Altra possibilità è memorizzare un percorso stradale che si intende fare in altre occasioni. Conclusioni: è un prodotto affidabile, completo. Unica cosa che sarebbe auspicabile aggiungere è la possibilità di visualizzare sulla mappa i POI caricati e poterli segnalare anche con avviso acustico in maniera analoga a come fa Tom Tom. |
![]() ![]() ![]() La grafica in navigazione è meno dettagliata rispetto agli altri due prodotti, ma al livello informativo non manca nulla: distanza prossima svolta, chilometri totali, ora attuale, tempo previsto, ora di arrivo e velocità attuale (nel caso superiamo i limiti di velocità questo valore si evidenzia in rosso ed è possibile anche selezionare un suono che avverte il guidatore). Inoltre anche nello schermo piccolo dello smartphone la visione risulta immediatamente chiara e comprensibile. Se si desidera prima di iniziare il viaggio verificare in dettaglio il ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Non mancano anche servizi aggiuntivi come il meteo, gli autovelox. Alcuni di questi servizi sono però a pagamento e necessitano di una connessione con il server TomTom. A facilitare tutti gli aggiornamenti è necessario scaricare dal sito Tom Tom Home ed installarlo sul PC. Occorre poi connettere il dispositivo al computer e seguire le istruzioni guidate. Purtroppo questo software riconosce solo alcuni smartphone quelli presenti in questo elenco. L'apparecchio con il quale abbiamo fatto la prova non è nell'elenco e non viene riconosciuto da TomTom Home e quindi non possiamo usufruire dei servizi plus, dobbiamo quindi fare gli aggiornamenti con Activesync, in compenso in questo modo si può farli gratuitamente come ad es. le aree di sosta. ![]() Interessante anche la presenza di una pagina dedicata alle emergenze, in caso di incidente è facile farsi prendere dal panico; questa pagina ci aiuta a trovare la soluzione per uscirne fuori. Unica mancanza è nella scarsa possibilità di selezionare il tipo di veicolo, in pratica le scelte sono solo tra auto, bici e a piedi e la mancanza di automatismo per il passaggio dalla visione diurna a notturna. Mentre è ottima l'idea di avviare un servizio Map Share cioè con la possibilità di segnalare le eventuali discordanze con la realtà riscontrate sulle mappe e potere anche aggiornare le proprie con le correzioni segnalate da altri. Conclusioni: A nostro avviso sono ![]() ![]() |
![]() Il prodotto poi nella sua pagina iniziale si presenta con una grafica e traduzione dei testi che lascia molto a desiderare. L'interfaccia è poco intuitiva: la parola "abitacolo" significa visione delle mappe in navigazione, mentre per "Mappa" si intende visione statica ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Nella pagina impostazioni vanno settati molti parametri. I menù sono tutti costituiti da semplici pulsanti rettangolari con la scritta. ![]() ![]() Le impostazione avanzate sono le più interessanti e racchiudono altri sottomenù tra cui spiccano le modalità di visualizzazione delle mappe e la gestione dati dell'utente. ![]() Nella pagina dati utente c'è la possibilità di salvare i dati e ripristinarli. Questa è l'unica possibilità per inserire un file di dati (es. le aree camper). In pratica occorre creare con un'applicazione apposita un file igo.db ed inserirlo ripristinando i dati. Questo però comporta il cancellamento di tutti i dati personali eventualmente presenti. Il sistema non è certo dei migliori. Bella invece la grafica proposta in fase di navigazione ed efficiente è il sistema che ti avvisa il superamento dei limiti, una voce vi avvertirà: "avete superato i limiti di velocità". Si può poi selezionare di far scattare l'avviso sia sopra che sotto il limite consentito fissando una soglia che può essere espressa in valore assoluto o in percentuale (conviene fissarla a +5 km/h visto che questo è il limite di tolleranza degli autovelox). A tal riguardo sul sito Skyway è possibile scaricarsi gratuitamente gli autovelox e caricarli seguendo la procedura indicata sul GM4300navi. Lo abbiamo fatto e dobbiamo dire che la raccolta è molto ricca. Il navigatore li segnala con un avviso acustico e visivo, ovviamente per quanto riguarda gli autovelox mobili sono indicati ma molti di essi nel momento del nostro passaggio non c'erano. Nel corso della nostra prova poi ci è capitato in autostrada di incontrare diversi autovelox mobili posti in tratti con lavori in corso ove il limite era 60 km/h e questi non erano presenti sul navigatore. In conclusione per evitare le multe occorre rispettare i limiti senza affidarsi a questi dispositivi. L'iGo versione Cydle in navigazione ![]() |
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