La
baia di Myrtos è senz'altro la spiaggia più bella di Cefalonia. Vedendola
dall'alto, in un parcheggio posto sulla strada che passa in alto, lascia
sbalorditi per i colori. Per raggiungerla occorre percorrere una lunga discesa
disseminata di curve e curvette molto insidiose che si affacciano a
spettacolari burroni. La strada è in alcuni punti molto stretta ed è
possibile incrociarsi con pullman turistici. Per questa ragione è meglio
transitarla al mattino presto e al ritorno verso sera. Da tener presente che
vige il divieto di sosta notturna (dalle 21 alle 8). Un solerte guardiano
notturno posto a sorvegliare il bar ristoro, avvertirà le autorità della
vostra presenza.Lo spazio disponibile tra due alte montagne di roccia non è molto, e se si arriva verso mezzogiorno è difficile trovare parcheggio anche nel mese di giugno.
Nel posto oltre al bar è possibile usufruire di servizi igienici, telefono e docce in spiaggia. La spiaggia è sorvegliata da un bagnino. Non ci sono nè taverne nè ristoranti.
Da vedere è la suggestiva grotta sul mare posta sul lato sinistro della spiaggia.
Sia sul lato sinistro sia su quello destro della baia due grosse pietraie franano detriti verso il mare. Nelle pietraie cartelli scritti in greco e inglese avvertono i turisti del pericolo.
Diverse sono le capre che pascolano indisturbate tra gli strapiombi. Sono perfettamente al loro agio in quell'habitat.
