Arcipelago      Creta       Itinerario: Creta Occidentale         
  Gramvussa - Γραμβούσας

L'isola è costituita da un altopiano che si erge a picco sul mare ad un'altezza di 137 mt. Sopra si vedono le mura del castello costruito tra il 1579 e il 1584 ad opera dei Veneziani, di forma quasi rettangolare con ogni lato lungo circa un chilometro. Naturalmente anche qui, per rendere più appetitosa la visita ai turisti, c'è una leggenda di un tesoro nascosto dai pirati. Di sicuro c'è che, nel periodo della dominazione turca, l'isola per tre anni è stata usata da 3000 cretesi come base per operazioni militari, ma ci chiederemo noi, come fanno a vivere tutte quelle persone su un'isola che è poco di più di uno scoglio? E' semplice, fanno come "Capitano Uncino", si danno alla pirateria.

Consigli per la salita: calzare scarpe comode, portarsi acqua a sufficienza per bere e rinfrescarsi.

Anche se 137 metri di dislivello sotto quel sole sono tanti, lo sforzo della salita viene ampiamente ripagato dalla vista che si gode da lassù, consigliato portarsi un binocolo. Infine per i pigroni: non ci sono scuse, abbiamo visto bambini di circa 4 anni salire fin lassù armati di semplici ciabattine da mare ai piedi!   Impossibile non sostare ogni tanto a contemplare gli splendidi colori della baia che si allontana sempre di più. Arrivati alla fortezza si entra da un portone in un locale che doveva essere l'atrio del castello. La fortezza è tutta diroccata, la sola cosa in piedi è una cappella posta più o meno al centro dell'ampio piazzale. Ci accingiamo a camminare lungo il perimetro delle mura godendo di una vista a 360 gradi del mare circostante. Spiccano i colori tropicali della baia di Balos. Intorno a noi è tutto uno scattare foto e filmini ricordo, un nostro connazionale con la sua telecamera digitale gira un lungo filmato commentando ciò che sta inquadrando, sembra "Alberto Angela" mentre commenta ai telespettatori di "Quark" i luoghi incredibili che sta visitando.