Arcipelago      Creta        Itinerario: Creta Occidentale        
  Balos - Mττάλος

Il mare anche qui è stupendo con acqua cristallina e anche con colorazione rosa nella battigia!

Tutta la zona è un'importante oasi naturale del Mediterraneo, scalo di rotte migratorie di uccelli, sono state individuate oltre 100 specie di uccelli e circa 400 specie vegetali. Le grotte sono rifugio della foca monaca  nel periodo della riproduzione. Arrivati alla baia di Balos la nave non si può avvicinare al piccolo molo presente a riva a causa del basso fondale. Gettiamo l'ancora nella baia e sbarchiamo a riva su piccoli motoscafi. La spiaggia è già affollata dai turisti presenti trasportati dalle due imbarcazioni precedenti. L'affollamento comunque dura poco, è già ora per le altre navi di iniziare il trasbordo dei turisti. Piano piano la spiaggia incomincia a svuotarsi e ci accomodiamo. Il vento soffia sostenuto, ci impedisce di piantare l'ombrellone, in compenso l'acqua è calda. La spiaggia è bianca con i colori rosati nella battigia.

Peccato per il catrame presente sulla spiaggia: è il luogo di Creta in cui lo abbiamo trovato di più. La spiaggia andrebbe tutta disinquinata, troviamo anche un omino addetto alla rimozione del catrame che raccoglie in grossi sacchi neri. Un po’ poco rispetto al fabbisogno di questo paradiso naturale! Bisogna comprendere che spendere per disinquinare o meglio per evitare in futuro versamenti di petrolio in mare (petroliere con doppio scafo e lavaggio dei serbatoi in mare assolutamente vietato) sono soldi ben spesi che possono assicurare grazie al turismo un reddito ben superiore, oltre ad assicurare la sopravvivenza a milioni di specie animali e vegetali.